Talvolta la memoria dell'anziano è più efficiente, anche se meno precisa...

Uno studio del Duke University Medical Center ha mostrato che giovani e anziani utilizzano il cervello in maniera diversa al momento di memorizzare le emozioni negative. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Psychological Science, e aiuterebbe a spiegare i cambiamenti nelle connessioni cerebrali che avvengono con il passare degli anni.
Ad alcuni anziani di circa 70 anni e ad alcuni giovani intorno ai 24 anni sono state mostrate diverse fotografie. Alcune immagini rappresentavano paesaggi naturali neutri, altre avevano un contenuto fortemente negativo, come serpenti nell’atto di mordere e corpi mutilati. Mentre contemplavano le immagini, tutti erano sottoposti ad una risonanza magnetica funzionale che mostrava l’attività cerebrale. Successivamente è stato chiesto ai partecipanti di ricordare alcune delle immagini ed è stato registrato il numero d’immagini neutre e negative ricordate da ogni gruppo d’età.

I ricercatori hanno scoperto che il cervello dei giovani, per immagazzinare e ricordare le immagini, usa le aree cerebrali normalmente associate alla memoria e alla generazione di emozioni. Gli anziani, invece, mostrano minori connessioni tra queste due aree ma una maggiore attività della corteccia prefontale, responsabile del pensiero razionale.

Il fatto che gli anziani utilizzino di più l’area relativa al pensiero rispetto a quella relativa alle emozioni “potrebbe in parte spiegare perché mostrano una minore capacità di ricordare le immagini con un contenuto emotivamente negativo”, spiega Roberto Cabeza, coautore dello studio. “Probabilmente gli anziani hanno imparato a prestare meno attenzione alle emozioni negative in modo da mantenere inalterato il loro benessere e il loro stato emotivo; in cambio hanno sacrificato l’accuratezza della memoria”.

Fonte: St. Jaques PL, Dolcos F, Cabeza R. Effects of aging on functional connectivity of the amygdala for subsequent memory of negative pictures: a network analysis of functional magnetic resonance imaging data. Psychological Science 2008; Riportato integralmente da: http://www.opsonline.it/psicologia-16065-cervello-giovani-anziani.html

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François, Jacob, Il topo, la mosca e l’uomo (1998)